Impagnatiello, chi è l'amante del killer di Giulia Tramontano. «Disse che lei voleva uccidersi». Dal Dna alla gravidanza, il processo

La 23enne italo-inglese, che ha avuto una relazione parallela con Impagnatiello, ha parlato in aula protetta da un paravento

Giovedì 7 Marzo 2024
Impagnatiello, chi è l'amante del killer di Giulia Tramontano. «Disse che lei voleva uccidersi». Dal Dna alla gravidanza, il processo

L'amante di Alessandro Impagnatiello ha testimoniato in aula contro l'ex barman imputato per aver ucciso con 37 coltellate la fidanzata Giulia Tramontano, incinta al settimo mese, il 27 maggio scorso a Senago, in provincia di Milano. La 23enne italo-inglese ha avuto una relazione parallela con Impagnatiello ha parlato in aula protetta da un paravento. «Non sapendo come gestire la situazione volevo aiutare Giulia, farle capire, darle qualcosa di concreto e farle capire cosa stava succedendo», ha detto la ragazza che ha parlato più volte degli «inganni» del killer e ha pianto a tratti durante la deposizione.

L'imputato invece è in gabbia con la testa abbassata.

Impagnatiello, l'amante in aula (con il paravento) e in lacrime: «Lui mi disse che aveva lasciato Giulia Tramontano, volevo aiutarla»

 

Il test del Dna

«Fin dall'inizio ha detto che non era il padre del bambino e che aveva fatto il test del Dna. Gli avevo chiesto di farmelo vedere per confermare se diceva la verità. Quando ho visto il test, ci ho creduto». Lo ha raccontato la ragazza con cui Alessandro Impagnatiello ha avuto una relazione parallela, sentita come testimone in aula nel processo a carico dell'ex barman per l'omicidio volontario della fidanzata Giulia Tramontano, incinta al settimo mese. «Lui aveva detto che lei era da sola e non stava bene, che aveva provato a farsi del male e perciò lui era preoccupato», ha aggiunto la 23enne davanti alla Corte d'Assise di Milano, arrivando poi a raccontare di come ha scoperto che il test era falso. «Quando sono andata in viaggio a maggio, lui mi ha prestato il suo tablet e lì ho trovato il file del test del Dna. Ho visto la cronologia delle sue ricerche e ho trovato le immagini per creare il documento. Ho visto anche nelle mail il file Excel per fare il documento».

 

La gravidanza

Da lì la decisione della ragazza di non dire niente per raccogliere «altre prove» così da non consentirgli di continuare a mentire. «Avendo già mentito la prima volta, non volevo che creasse un'altra storia per coprirsi. Ho aspettato di vedere come agire». Quando il pm Alessia Menegazzo le ha poi chiesto della gravidanza avuta con Impagnatiello e della successiva decisione di abortire, la ragazza si è commossa e ha avuto bisogno di qualche secondo prima di rispondere. La ragazza è un'ex collega di Impagnatiello ed è una delle ultime persone ad avere visto Giulia il giorno dell'omicidio, lo scorso 27 maggio, per un incontro in cui le due si confrontarono sulle loro relazioni con il barman.

 

L'incontro con Giulia

Cosa è accaduto sabato 28 maggio? Giulia Tramontano, incinta di sette mesi, incontra l' amante del compagno. Che il 30enne barman avesse una doppia vita le due donne ne hanno certezza a partire «da aprile». Poi, proprio quella sera, avviene l'incontro. È l' amante a volerlo, che non crede più alla versione del 30enne che continua a screditare la compagna e la sua gravidanza. Inoltre, da quanto trapelato, sembra che la donna fosse rimasta già incinta di lui in passato, ma poi aveva deciso di abortire. Com'è andato l'appuntamento? C'era stata solidarietà tra le due donne. Sarebbe dovuto esserci anche lui, Alessandro, ma non si è presentato.

Chi è

L'amante di Alessandro Impagnatiello è un'americana collega del 30enne, con cui il fidanzato da mesi portava avanti una relazione parallela all'insaputa di entrambe le donne. «Giulia ha chiamato Alessandro dicendogli di essere in mia compagnia e invitandolo a raggiungerci, ma lui non lo fece - dice ai carabinieri -. Anzi, se n’è andato dal lavoro. Poi io e Giulia siamo rimaste a parlare fino alle 18.45 circa cosi entrambe ci siamo confidate e siamo convenute che Alessandro ci avesse mentito a entrambe. Giulia mi diceva che sarebbe rientrata a casa di Alessandro, dove mi ha detto che viveva stabilmente».

Ultimo aggiornamento: 15:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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