VICENZA - Complice il caldo, pomodori, rucola e cetrioli sono già spuntati. Per le altre verdure invece bisognerà aspettare.
"Tempo ne abbiamo", ammettono gli anziani che si occuperanno degli orti urbani inaugurati ai Ferrovieri, quartiere a ovest di Vicenza. In via Beroaldi ne sono stati ricavati oltre settanta. La novità? Sono pubblici.
Il Comune, proprietario delle aree, ha avviato un progetto educativo e sociale destinato alla terza età, alle cooperative e alle famiglie appassionate di orticoltura. Il tutto per un canone annuo simbolico di 40 euro. Cioè poco più di 3 euro al mese.
I nuclei con redditi bassi versano invece 5 euro all'anno. In cambio, possono godere di verdura di stagione, frutta fresca e fiori, risparmiando non poco sul carrello della spesa. Ora gli appezzamenti presenti in città sono saliti a 135. Agli orti dei Ferrovieri, vanno aggiunti quelli di via Fratelli Bandiera, via Adige e della Valletta del silenzio. Roberto Cervellin