L'ultima mossa di Galan:
«Arresti in ospedale a Este»

Martedì 15 Luglio 2014
L'ultima mossa di Galan: «Arresti in ospedale a Este»
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VENEZIA - «Abbiamo presentato questa mattina al Gip di Venezia la richiesta di conversione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere in arresti domiciliari per l'on. Giancarlo Galan, date le sue obiettive e gravi condizioni di salute. Per questo, gli arresti domiciliari potrebbero essere scontati in ospedale a Este, dove Galan è attualmente ricoveratò».

A confermarlo il suo legale, Antonio Franchini. Ora il Gip Alberto Scaramuzza, sentito il Pm, avrà cinque giorni per decidere, e molto probabilmente prima di prendere una decisione, disporrà una visita fiscale per accertare le effettive condizioni di salute dell'ex presidente del Veneto.

Ma i legali dell'ex presidente del Veneto, Antonio Franchini e Niccolò Ghedini puntano anche a far slittare ulteriormente la seduta della Camera che giovedì mattina dovrà decidere sull'autorizzazione a procedere per l'arresto di Galan chiesto dai magistrati di Venezia nell'ambito dell'inchiesta sul Mose: «Due giorni non bastano (la seduta era inizialmente prevista per questa sera). Noi ci aspettiamo un 'robusto' rinvio in relazione alle gravi condizioni di salute dell'on. Galan, che non si può muovere dall'ospedale. Questo è un paese democratico. Il Parlamento è il luogo sacro della democrazia: e credo debba essere garantito a tutti il diritto fondamentale di presentarsi e di potersi difendere. Questo diritto deve essere garantito quindi anche in sede parlamentare - sottolinea l'avvocato Franchini - Galan vuole essere presente in aula per potersi difendere. Credo quindi sia dovere della presidente della Camera e dei Capigruppo rinviare la seduta».

Ultimo aggiornamento: 16 Luglio, 11:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA