Argentina, hacker svuotano i database delle patenti: c'è anche quella del presidente Milei

Il presunto pirata informatico, che ha pubblicato un campione delle patenti sottratte, chiede 3.000 dollari per i 5,7 milioni di documenti rubati

Mercoledì 17 Aprile 2024
Argentina, hacker svuotano i database delle patenti: c'è anche quella del presidente Milei

Colpo grosso degli hacker in Argentina: il governo ha confermato il furto del database di tutte le patenti di guida del Paese, tra cui quelle del presidente, Javier Milei, del ministro della Sicurezza, Patricia Bullrich, e del ministro della Difesa, Luis Petri, oltre ad altri politici e personaggi dello spettacolo.

Il presunto pirata informatico, che ha pubblicato un campione delle patenti sottratte, chiede 3.000 dollari per i 5,7 milioni di documenti rubati.

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L'autore dell'attacco sarebbe lo stesso che all'inizio di aprile ha rubato 116.000 foto dai database del Registro nazionale delle persone (Renaper). Secondo lui, la colpa della fuga di notizie è del capo dello Stato. «Il presidente Milei non è interessato ad avere un piano di sicurezza informatica, come in altri Paesi del mondo», si legge in un comunicato scritto in inglese.

Ultimo aggiornamento: 11:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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