Lite furiosa tra Massimo Giletti e Marco Furfaro, eurodeputato del PD, a L'Aria che tira su La7. I due, ospiti della trasmissione di Myrta Merlino, stavano discutendo sulla situazione di Bibbiano, quando l’oggetto del contendere è diventata la frequenza con cui Giletti, ultimamente, intervista Matteo Salvini. A quanto pare, l’eurodeputato Marco Furfaro avrebbe contestato questo modo di fare da parte del giornalista che ha sentito una frase pronunciata sottovoce dallo stesso Furfaro: «Non è questione di populismo, è questione di educazione.
#lariachetira #Bibbiano, duro scontro tra Massimo #Giletti e @MarcoFurfaro: "Stia attento a quello che dice, della mia moralità lei non si mette in mano a me, arrivederci e grazie!" https://t.co/zj84Va1bxi
— La7 (@La7tv) 21 gennaio 2020
Il conduttore di Non è l’Arena ha poi abbandonato la trasmissione, lasciando in studio sia Furfaro, sia Maurizio Molinari della Lega, che ha provato a difendere il conduttore. Anche Furfaro ha spiegato le sue ragioni, dicendo che fare delle interviste a Salvini non fa altro che alimentare il populismo. «Se mi avesse dato la possibilità di parlare – ha detto Furfaro – gli avrei detto quelle cose in faccia». Massimo Giletti non ha partecipato neanche alla seconda parte della trasmissione: «Ha deciso di andare via – ha spiegato la Merlino -, sono uscita fuori a chiamarlo durante il servizio, non lo faccio mai ma per Massimo l’ho fatto». In questi minuti, sta avvenendo un vero e proprio shitstorm soprattutto su Twitter nei confronti di Marco Furfaro, accusato di essere stato fazioso nel suo confronto con Giletti. E, come al solito, non mancano insulti irripetibili a questo campionario di tweet.
Salvini ha appena detto che in TV non si può, ma a casa tua puoi chiamare "tro*a", una donna, svelando in fondo cosa pensa delle donne. E Giletti muto. Un'intervista preparata, nessuna domanda scomoda, un teatrino che fa vergognare il giornalismo e la sua dignità. #NonelArena
— Marco Furfaro (@marcofurfaro) 19 gennaio 2020