VICENZA - Un gruppo di attivisti veneti, delle province di Vicenza e Venezia, formato da una decina di persone, sta raggiungendo in queste ore la Siria. A darne notizia è il Bocciodromo di Vicenza, gruppo appartenente all'area di sinistra e in particolare dei centri sociali. La delegazione si fermerà sino al 5 febbraio.
"Subito dopo la liberazione della città di Kobane, simbolo della resistenza curda – viene spiegato in un comunicato - un gruppo di attivisti di Global Project e dei Centri sociali del Nordest, da Vicenza (Cs Bocciodromo), Schio (Csa Arcadia) e Venezia (Rivolta Pvc e Laboratorio occupato Morion), è partito per il confine turco-siriano".
"Si continua così - viene poi precisato - il lavoro del progetto nazionale “Rojava calling”, che vuole sperimentare nuove pratiche di cooperazione e solidarietà con il popolo curdo, e la scrittura di un reportage dal confine".
Ultimo aggiornamento: 20:54
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"Si continua così - viene poi precisato - il lavoro del progetto nazionale “Rojava calling”, che vuole sperimentare nuove pratiche di cooperazione e solidarietà con il popolo curdo, e la scrittura di un reportage dal confine".
