VICENZA - Oltre un milione di euro di risarcimenti. E' quanto hanno chiesto ottanta vicentini - aziende e privati - per gli allagamenti del 2012 che misero in ginocchio la città. A distanza di tre anni la Regione ha finalmente stabilito i criteri per erogare i contributi. Ma con una precisazione: i rimborsi per i privati riguarderanno solo le abitazioni principali e le pertinenze. Non è stato previsto alcun contributo per i beni mobili, come le auto. Insomma, oltre al danno, la beffa.
Nelle prossime settimane gli uffici comunali competenti esamineranno le domande ammissibili e chiederanno agli interessati una perizia giurata per poter proseguire nell'iter di concessione.
Nel frattempo, a quattro anni dall'alluvione - quella del primo novembre 2010 - i danni provocati dall'acqua restano evidenti in molte zone. Se a parco Querini sono in corso i lavori per il ripristino dell'ingresso principale, l'intera area di Ponte degli Angeli, una delle più vulnerabili sotto l'aspetto idraulico, attende ancora di essere riqualificata.
Il Comune ha deciso quindi di correre ai ripari con un intervento da 80 mila euro che servirà a risistemare una volta per tutte contra' San Pietro, strada che corre accanto al fiume Bacchiglione.
Ultimo aggiornamento: 09:28
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Nel frattempo, a quattro anni dall'alluvione - quella del primo novembre 2010 - i danni provocati dall'acqua restano evidenti in molte zone. Se a parco Querini sono in corso i lavori per il ripristino dell'ingresso principale, l'intera area di Ponte degli Angeli, una delle più vulnerabili sotto l'aspetto idraulico, attende ancora di essere riqualificata.
Il Comune ha deciso quindi di correre ai ripari con un intervento da 80 mila euro che servirà a risistemare una volta per tutte contra' San Pietro, strada che corre accanto al fiume Bacchiglione.
