I dipendenti della “St" al sindaco:
«Aiutaci a tornare al lavoro»

Lunedì 26 Gennaio 2015 di Vittorino Bernardi
Ingresso della St srl su viale dell'Industria
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SCHIO – Una cinquantina dei circa 100 dipendenti della “St" srl, storica azienda meccanotessile (ex Smit Textile e Pignone) di viale dell'Industria che da tre anni è in crisi produttiva, alle 9.30 di stamani si sono ritrovati in piazza dello Statuto in un sit-in sotto il municipio per restare in attesa dell’esito dell’incontro tra i loro rappresentanti sindacali e il sindaco Valter Orsi.

Un incontro concordato allo scopo di chiedere un aiuto al primo cittadino perché solleciti il tribunale di Vicenza a dare una risposta in merito alla richiesta di fallimento dell'azienda. Il 28 dicembre il centinaio di dipendenti ha visto chiudersi la cassa integrazione ordinaria e dal giorno successivo sono a casa senza retribuzione e privi di ammortizzatori sociali.

Dall’8 gennaio il tribunale dispone della documentazione per decidere quale via scegliere per uscire dall’empasse aziendale: la procedura di concordato come chiesto dai vertici dalla srl o la procedura fallimentare come vorrebbero invece dipendenti e sindacati. Ciò perché vedono nel fallimento l’unica possibilità per salvaguardare il patrimonio umano dell’azienda da decenni è tecnologicamente all’avanguardia nella produzione di telai per il tessile.

Due gli acquirenti che sarebbero pronti a rilevare marchio, macchinari e far ripartire la produzione. A palazzo Garbin all'incontro con il sindaco Orsi erano presenti le rsa assieme a Maurizio Doppio (Cisl), Angelo Nigro (Uil) e Lorenzo Bedin per la Fiom-Cgil. Al primo cittadino hanno esposto la complessa vicenda aziendale confidando di ottenere l’attesa accelerazione per fare ripartire la produzione nella storica azienda dell’Alto Vicentino.
Ultimo aggiornamento: 14:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA