Non rispondi alle chiamate? Mamma ti blocca il cellulare. Arriva la app per figli indisciplinati

Lunedì 18 Agosto 2014 di Federica Macagnone
Sharon Standifird
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Figli di tutto il mondo tremate. Se appartenete alla categoria di quelli che tendono a ignorare sistematicamente le chiamate dei vostri genitori, la app studiata da una diabolica mamma del Texas vi renderà la vita difficile.

Sharon Standifird, ribattezzata dalla stampa americana genio del male o mamma frustrata, ha ideato l'ultima diavoleria tecnologica per tenere a bada i figli indisciplinati.

Si chiama “Ignore no more” ed è un'app che consente di bloccare lo smartphone del proprio “bambino”, qualsiasi età abbia, ogni qualvolta decida di ignorare le chiamate provenienti dal telefono di mamma e papà.

La parola bloccare sembra quasi un eufemismo se si considera che il telefono diventerà praticamente inutilizzabile. Niente giochi, niente sms agli amici, niente chiamate. Insomma, niente di niente. O quasi. Rimarrà attivo il servizio per le chiamate d'emergenza – il 911 in Usa – ma per ridare vita al telefono si dovrà necessariamente richiamare la mamma. Il genitore ha la possibilità di impostare una password, che cambia di volta in volta, necessaria per sbloccare lo smartphone e che “incoraggia” il malcapitato a richiamare rapidamente per potere accedere nuovamente a tutte le altre funzioni.

La app, ovviamente, è frutto di un'esigenza personale. Stanca di chiamate senza risposta al figlio Bradley, Sharon ha trascorso mesi a pensare a come poter progettare qualcosa che le facesse dormire sonni tranquilli. E così, dopo mesi di lavoro, ha portato l'idea a uno sviluppatore che ha fatto diventare il progetto realtà. “Ignore no more”, disponibile da qualche settimana per Android, si può scaricare a 1,99 dollari sul Google Play Store.

La app è stata accolta dal plauso di genitori soddisfatti che in questo modo hanno il telefono dei figli in pugno. Meno felici sono, ovviamente, i ragazzi che si vedranno privati del loro smartphone se non risponderanno alle chiamate di mamma e papà. Una guerra in famiglia, insomma. E i malumori non hanno risparmiato nemmeno casa di Sharon che, dopo aver fatto parte della polizia militare durante la Guerra del Golfo, oggi, da mamma, ha deciso di dichiarare guerra ai suoi figli. Bradley, la prima vittima della app della madre, ha commentato: «Pensavo fosse una buona idea. Ma per gli altri, non per me».

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