TREVISO - Le migliori birre artigianali del Nordest (e non solo) in esposizione e, ovviamente, in degustazione durante la "due giorni" di expo ed eventi organizzati dalla Brasseria Veneta il 26 e 27 ottobre a Villa Fiorita di Monastier, nel Trevigiano. Gli eventi saranno tutti spumeggianti fra una degustazione e l’altra: dalla musica ai giochi, dalla cucina agli spettacoli, dalla pittura alla storia fino alla letteratura, grazie alla contemporaneità nella location di una grande mostra di inediti di Ernest Hemingway.
Una manifestazione unica nel suo genere - che ha come partner il Gazzettino - e che nel suo 4. anno riunisce grandi maestri birrai insieme agli homebrewers del Veneto, tutti presenti alla rassegna per raccontare le loro produzioni e far conoscere la vera essenza della birra artigianale.
«Ma il grande spirito dell’Expo di Monastier - spiega il presidente Antonio Di Gilio, che coordina uno staff di oltre 30 volontari - è però la beneficienza, tutto il ricavato andrà per la nostra adozione a distanza e per 3 borse di studio. Da questa rassegna inizieremo a supportare il progetto della Lilt Treviso per il trasporto dei malati oncologici».
Hanno aderito una ventina di birrifici italiani e molte delle loro bottiglie saranno abbinate a piatti della tradizione veneta in laboratori ad hoc. La rassegna avrà momenti di non solo birra, ci sarà una mostra permanente delle opere della pittrice Laura Marcon, animatori del gruppo degli Alcuni dal Parco degli alberi parlanti per intrattenere i piccoli ma anche gli adulti, e l'angolo del Fumetto con Paolo Cercolato autore del quadro simbolo della Expo e ancora musica dal vivo la sera di sabato con Bitols.
Per informazioni telefonare al 329-5776238
Ultimo aggiornamento: 23 Ottobre, 16:01
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una manifestazione unica nel suo genere - che ha come partner il Gazzettino - e che nel suo 4. anno riunisce grandi maestri birrai insieme agli homebrewers del Veneto, tutti presenti alla rassegna per raccontare le loro produzioni e far conoscere la vera essenza della birra artigianale.
«Ma il grande spirito dell’Expo di Monastier - spiega il presidente Antonio Di Gilio, che coordina uno staff di oltre 30 volontari - è però la beneficienza, tutto il ricavato andrà per la nostra adozione a distanza e per 3 borse di studio. Da questa rassegna inizieremo a supportare il progetto della Lilt Treviso per il trasporto dei malati oncologici».
Hanno aderito una ventina di birrifici italiani e molte delle loro bottiglie saranno abbinate a piatti della tradizione veneta in laboratori ad hoc. La rassegna avrà momenti di non solo birra, ci sarà una mostra permanente delle opere della pittrice Laura Marcon, animatori del gruppo degli Alcuni dal Parco degli alberi parlanti per intrattenere i piccoli ma anche gli adulti, e l'angolo del Fumetto con Paolo Cercolato autore del quadro simbolo della Expo e ancora musica dal vivo la sera di sabato con Bitols.
Per informazioni telefonare al 329-5776238
