BASSANO - L'istituto comprensivo Bassano 3, in collaborazione con l'associazione Lingue Senza Frontiere srl, ha organizzato dal 23 giugno al 4 luglio l'English Summer Camp. Si è trattato di due settimane di full immersion nella lingua inglese affidate a tutor madrelingua rivolte agli alunni dalla classe seconda della scuola primaria fino alla classe seconda della scuola secondaria di 1° grado.
I ragazzi anglofoni preparati appositamente da Lingue Senza Frontiere per gestire il campus sono stati ospitati nel loro periodo di permanenza in città da alcune famiglie degli alunni.
Il campo-scuola estivo, attivato nell'edificio della scuola primaria XXV Aprile, ha visto la partecipazione di 49 alunni divisi per fasce di età e suddivisi in gruppi non superiori a 15 elementi: 41 sono stati gli alunni iscritti per entrambe le settimane e 8 solo per la prima settimana. Nel corso delle giornate, dalle ore 9 alle ore 16.30, sono state proposte agli alunni lezioni didattiche e attività ludiche, creative, ricreative per praticare e vivere la lingua inglese in modo divertente: giochi in classe, minitornei, giochi a quiz, giochi di squadra, talent show, fashion show, attività di disegno, pittura, stesura di brevi testi teatrali per lo show finale. Le insegnanti responsabili del progetto, Caterina Scremin e Pamela Squizzato, sono concordi nel dire che si è trattato di una bellissima esperienza, ricca di opportunità per alunni e famiglie: «Le finalità della proposta sono molteplici: le attività sono utili a far accrescere la motivazione e l'interesse per lo studio dell'inglese e a far capire l'importanza di poter comunicare praticamente con il mondo attraverso questa lingua veicolare; poi è importante contribuire a potenziare la capacità di comprendere la lingua e di provare a utilizzarla per comunicare - per alcuni ragazzi rappresenta una sfida riuscire a esprimersi in inglese con il loro insegnante superando la timidezza, la vergogna o la paura di sbagliare, e qui non ci sono voti -; infine si offre ai ragazzi l'esperienza di una maggiore esposizione alla lingua viva e la possibilità di conoscere direttamente vari aspetti di un'altra cultura».
Dato il riscontro positivo dell'iniziativa, l'English Summer Camp verrà proposto anche il prossimo anno.
Laura Vicenzi
I ragazzi anglofoni preparati appositamente da Lingue Senza Frontiere per gestire il campus sono stati ospitati nel loro periodo di permanenza in città da alcune famiglie degli alunni.
Il campo-scuola estivo, attivato nell'edificio della scuola primaria XXV Aprile, ha visto la partecipazione di 49 alunni divisi per fasce di età e suddivisi in gruppi non superiori a 15 elementi: 41 sono stati gli alunni iscritti per entrambe le settimane e 8 solo per la prima settimana. Nel corso delle giornate, dalle ore 9 alle ore 16.30, sono state proposte agli alunni lezioni didattiche e attività ludiche, creative, ricreative per praticare e vivere la lingua inglese in modo divertente: giochi in classe, minitornei, giochi a quiz, giochi di squadra, talent show, fashion show, attività di disegno, pittura, stesura di brevi testi teatrali per lo show finale. Le insegnanti responsabili del progetto, Caterina Scremin e Pamela Squizzato, sono concordi nel dire che si è trattato di una bellissima esperienza, ricca di opportunità per alunni e famiglie: «Le finalità della proposta sono molteplici: le attività sono utili a far accrescere la motivazione e l'interesse per lo studio dell'inglese e a far capire l'importanza di poter comunicare praticamente con il mondo attraverso questa lingua veicolare; poi è importante contribuire a potenziare la capacità di comprendere la lingua e di provare a utilizzarla per comunicare - per alcuni ragazzi rappresenta una sfida riuscire a esprimersi in inglese con il loro insegnante superando la timidezza, la vergogna o la paura di sbagliare, e qui non ci sono voti -; infine si offre ai ragazzi l'esperienza di una maggiore esposizione alla lingua viva e la possibilità di conoscere direttamente vari aspetti di un'altra cultura».
Dato il riscontro positivo dell'iniziativa, l'English Summer Camp verrà proposto anche il prossimo anno.
Laura Vicenzi
