Tasse a rate, basta la domanda e la prima casa è "intoccabile"

Mercoledì 27 Agosto 2014
ROMA - Dalle cartelle alle ganasce fiscali, dai rimborsi alle compensazioni, il fisco prova ad essere più semplice e più trasparente. E spuntano le indicazioni di Equitalia e dell'Agenzia delle Entrate per facilitare la vita dei contribuenti. La rateizzazione è lo strumento principale per agevolare i contribuenti in difficoltà. Per debiti fino a 50 mila euro basta una semplice domanda: la dilazione è fino a 10 anni. Per chi vanta dei crediti erariali o crediti commerciali nei confronti della p.a. è possibile inoltre procedere alla compensazione rivolgendosi a Equitalia.
Il contribuente può chiedere infine direttamente a Equitalia la sospensione della riscossione se ritiene di non dover pagare le somme richieste dagli enti creditori. Equitalia si fa carico di inoltrare all'ente stesso la documentazione presentata. In caso di «ganasce fiscali» sull'auto, nessun fermo può essere iscritto se il debitore dimostra che il veicolo serve a svolgere il proprio lavoro. Equitalia inoltre può iscrivere ipoteca solo se il debito superi 20 mila euro, non può pignorare la prima casa e può procedere sulle seconde case solo se il debito supera 120mila euro.

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