Trovato morto il ciclista-pellegrino:
a Fatima la sua ultima "impresa"

Lunedì 14 Maggio 2012
Guerrino Martinelli alla partenza da Verona il 26 aprile
VERONA - Da mercoled scorso non si avevano pi notizie di Guerrino Martinelli, ex dipendente Mondadori, che il 26 aprile scorso era partito da Verona in sella alla sua bici per un pellegrinaggio a Fatima e nei luoghi sacri di tutta Europa.



È stato stroncato da un malore durante la prima fase del viaggio di 18mila chilometri in cinque mesi per una pedalata internazionale a sostegno dell'Ail (Associazione per la lotta alle leucemie) e della Ronda della Carità, di cui era testimonial.



Questa mattina dalla città spagnola di Alicante è giunta la triste notizia: il 69enne cicloamatore-pellegrino è morto. Secondo il parere dei medici ha avuto un malore che lo ha stroncato sulla strada per Fatima. I suoi due figli partiranno nelle prossime ore per la Spagna per il rimpatrio del corpo che si trova nell'obitorio di Alicante.



L'ultimo messaggio di Guerrino risaliva a mercoledì sera, quando aveva inviato ai figli e agli amici, un sms col resoconto della sua giornata. Poi si era collegato su Facebook, da Benidorm, nel Valenciano, raccontando che si sarebbe fermato a guardare in tivù la partita Atletico Madrid-Athletic Bilbao.



Di lui, dopo l'allame dei familiari, si era occupata anche la trasmissione di Rai3 “Chi l'ha visto?”.

Distrutto dal dolore Rino Allegro, suo grande amico e presidente della Ronda della Carità: «Il nostro Guerrino ha preso la strada del cielo». Il ciclista veronese avrebbe voluto raggiungere dopo Fatima anche Santiago de Compostela, Lourdes e Czestokova per salire fino alla Norvegia.
Ultimo aggiornamento: 16 Maggio, 11:39