VENEZIA - L’auspicio è che splenda il sole per l'Accademia di Belle Arti di Venezia dove un violento recente acquazzone ha procurato infiltrazioni dal tetto e dai muri, allagando aule e studi e finendo negli scaffali della Biblioteca.
Doveva essere un momento festoso all'Accademia la presentazione del catalogo «Guido Cirilli. Architetto dell'Accademia» a cura di Alberto Giorgio Cassani e Guido Zucconi, ma la giornata è stata funestata dalla notizia. Centinaia di libri erano esposti al sole nel chiostro dell'Accademia ad asciugare, altri nella sala di lettura, non si sa quanti potranno essere recuperati. Se ne prende cura un team di docenti coordinati da Franco Tagliapietra, con il sostegno degli esperti della Biblioteca Marciana, gli operatori della Cooperativa «Costruendo» che cura la Biblioteca; gli studenti volontari (ai quali andrà qualche credito per il lavoro svolto).
Si è salvata la parte dei libri antichi rispetto a quelli nuovi in carta patinata le cui pagine si incollano e non si riesce a staccarle. Alcuni volumi saranno eliminati per la muffa che ha attecchito ed essendo molto contagiosa rischia di intaccare gli altri. Sarà redatto l'inventario hanno assicurato Tagliapietra, responsabile della Biblioteca e Lorena Dal Poz (Soprintendenza ai Beni librari del Veneto). L'idea è di pubblicare l'inventario dei libri mancanti e rivolgersi ai cittadini nel caso abbiano alcuni dei volumi persi.
