MESTRE - Lo hanno scoperto i poliziotti del commissariato di Mestre dopo aver pedinato i venditori abusivi di rientro dal centro storico. Tutti, una volta scesi dall'autobus, si radunavano al civico 143 di via Aleardi a Mestre. È lì che si trova il magazzino con la merce anche contraffatta dove si rifornivano ogni giorno. Borse, portafogli, cinture con il logo finto di i Gucci, Louis Vuitton, Fendi e altre marche prestigiose contenuti in grosse sacche blu già pronte per essere consegnate.
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