È durata pochi giorni l’assenza dal "lavoro" del 56enne falso zoppo a caccia di elemosine tra Venezia e Jesolo.
Dopo essere stato preso dai vigili della località balneare e "salvato" dal giudice che non aveva accolto le richieste di sanzioni da parte dei vigili di Jesolo, il falso zoppo, di nazionalità romena, è stato immortalato a Venezia nuovamente con la stampella che il giudice aveva ordinato di restituirgli non ritenendo fondata l'accusa di abuso della credulità popolare e respingendo quella di accatonaggio, che non costituisce più reato.
Ultimo aggiornamento: 11:41
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