MONTEBELLUNA - L'ex pornostar Brigitta Bulgari si è vista riconoscere un risarcimento di 18mila euro dalla Corte d'appello di Perugia per essere stata ingiustamente detenuta per 11 giorni nel 2010 nel carcere di Belluno dopo essere stata arrestata all'uscita di una discoteca di Montebelluna.
Brigitta Kocsis, questo il vero nome della pornostar, era stata arrestata per prostituzione minorile e atti osceni in luogo pubblico in seguito a uno spettacolo hard in una discoteca di Fossato di Vico (Perugia).
La pornostar era stata arrestata il 24 maggio del 2010 dopo che, secondo l'accusa, si era esibita anche davanti ad alcuni minorenni che l'avrebbero toccata nelle parti intime. Il gup l'ha poi però prosciolta ritenendola estranea agli addebiti ipotizzati. «È stato infangato il mio nome, mentre io stavo facendo soltanto il mio lavoro» disse la Bulgari dopo essere stata prosciolta. Parlando di vicenda giudiziaria che le aveva «cambiato la vita».
Le foto dello spettacolo incriminato