Scambio di provette, ma fra cavalli
E il giudice assolve il veterinario

Lunedì 28 Luglio 2014 di Lorenzo Zoli
(archivio)
ROVIGO - Sei anni di controversie legali. Con persino la corte di Cassazione chiamata a pronunciarsi su un presunto scambio di provette con seme di uno stallone da monta. I supremi giudici della Terza sezione civile hanno infatti depositato nei giorni scorsi la sentenza con la quale accolgono il ricorso di un veterinario polesano al quale, in primo grado, era stato inflitto il provvedimento disciplinare della censura.



A monte di tutto, l'esposto presentato nel 2008 con il quale la proprietaria di una cavalla purosangue lamentò che il professionista avrebbe fecondato la cavalla utilizzando il seme di uno stallone differente da quello che era stato concordato, attestando tuttavia che l'inseminazione era avvenuta come da patti.
Ultimo aggiornamento: 17:15