Soffocato con un sacchetto da rifiuti:
rapina finita nel sangue in Polesine

Mercoledì 28 Gennaio 2015
Soffocato con un sacchetto da rifiuti: rapina finita nel sangue in Polesine
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CASTELNOVO BARIANO - Lo ha trovato morto il figlio Loca verso le 13.30 di oggi. Sereno Berveglieri, 78 anni, era stato soffocato con un sacchetto dell'immondizia di plastica verde in testa all'interno della sua abitazione di via Cavo Bentivoglio a San Pietro Polesine. Il corpo è stato ritrovato a terra nella cucina al pian terreno della villetta, dove l'anziano viveva solo.

L'ipotesi più accreditata è quella dell'omicidio per rapina. Dalla casa dell'anziano, oltre al televisore e ad altri oggetti preziosi, è sparita anche l'auto che l'uomo guidava abitualmente, una Peugeot 106 color argento. Non ci sono segni di effrazione sulla porta, segno che Berveglieri aveva fatto entrare volontariamente il suo carnefice. Nel capanno vicino all'abitazione è stata trovata una mountainbike: è probabile sia stata usata dall'aggressore per arrivare sul posto, visto che Berveglieri, muratore in pensione, non ne aveva mai posseduta una.

A scoprire la tragedia il figlio Luca e la nuora Moira, residenti a Bergantino, dove gestiscono un negozio di ortofrutta.

Sul posto i carabinieri della stazione di Castelmassa, oltre a quelli del Nucleo operativo del Comando provinciale di Rovigo.

Tutti i dettagli nell'edizione di Rovigo de Il Gazzettino di giovedì 29 gennaio.

Ultimo aggiornamento: 20:18 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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