ROVIGO - È stato visto in almeno quattro distinte occasioni. In una si è addirittura lanciato in uno sferzante comizio prendendosela - secondo il testimone - con l'attuale classe politica. E terminando annunciando la sua presenza il prossimo 14 luglio.
Data non casuale, per il fantasma di un francese illustre: coincide con la presa della Bastiglia. Non mancherebbero insomma le testimonianze alla base della calata in città, ieri mattina, di una squadra della National Ghost Uncover guidata dal presidente Massimo Merendi. Si tratta di una associazione che indaga i fenomeni paranormali con spirito scientifico e che per numero di soci e organizzazione è la seconda in Europa.
Il fantasma che si aggira per Rovigo è - secondo gli esperti - quello di Anne Jean Marie René Savary. Uomo d'arme e ufficiale dell'esercito napoleonico, che arrivò ad essere aiutante di campo di Bonaparte. Ma anche capo della polizia segreta e ministro della polizia in sostituzione del famigerato Fouchè. Tanto fedele a Napoleone da tentare di seguirlo nel suo ultimo viaggio all'isola di Sant'Elena.
Il primo avvistamento risale all'estate del 2012, quando lo videro in piazza Vittorio due ragazze. L'ombra si presentò loro come «Duca di Rovigo», carica che effettivamente gli venne attribuita. Poi, un altro avvistamento a gennaio scorso e ben due a marzo. Non sarebbe l'unico fantasma di piazza Vittorio: è segnalata pure una seconda presenza che graviterebbe in zona Pedavena, già scuderie napoleoniche.
