Trentasette ibis fuggiti dall'oasi
«Chi li vedesse ci aiuti a ritrovarli»

Lunedì 21 Aprile 2014
Un Ibis eremita in una foto d'archivio
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UDINE - Trentasette preziosi e rari ibis eremita stanno vagando per il Friuli e il Veneto orientale dopo essere usciti dall’ampia voliera in cui vivevano nell’oasi dei Quadris di Fagagna. Venerdì scorso hanno trovato la porta della voliera aperta e ne hanno approfittato. Una quarantina di loro sono rimasti, anche perché molte coppie stanno covando e hanno preferito accudire le uova alla libertà.



I responsabili dell’Oasi, a cominciare dal presidente Marco Rustico, non escludono un atto doloso, anche se finora nessuna associazione animalista ha rivendicato l’atto. Quella di Fagagna è la più grande colonia di ibis eremita del mondo conservata in cattività. Questo uccello, infatti, in Europa è estinto e ne esistono solo poche decine di esemplari in Marocco. I responsabili dell’oasi fanno appello a tutti coloro i quali avvistino questi uccelli, grandi come una gallina, con il becco lungo e ricurvo, la testa calva con un ciuffo di piume e il colore nero lucente, di avvisare o la Guardia Forestale o il responsabile dell’Oasi (335 6975121) per il recupero.



Tutti i dettagli sul Gazzettino del Friuli in edicola il 22 aprile.
Ultimo aggiornamento: 22 Aprile, 09:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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