PORDENONE - È una piccola Las Vegas a due passi da Pordenone, con l'aggiunta, da domenica scorsa, di un tocco chic e sexi giapponese. Si chiama Italian Body Sushi, non nasce per caso e ha già catturato l'attenzione, primo passo fondamentale per la riuscita di un evento. Cos'è? Semplice, un aperitivo domenicale a base di sushi, da gustare però direttamente sul corpo nudo (o quasi) di modelle e modelli.
Il «teatro» dello show è il ristorante-club Opium, aperto da poco più di un mese nel complesso Planet Fun di Zoppola e già molto chiacchierato nel pordenonese. Atmosfera giusta, lunghi tavoli in cristallo e sensualità al potere. Il mix ha funzionato e la prima serata ha fatto il pienone. Al centro dell'attenzione due modelle e un modello (anche il pubblico femminile è stato, per così dire, accontentato), distesi sui tavoli in cristallo a fungere da «vassoi umani» per il sushi.
«All'inizio il pubblico tentennava - ha detto Adriano Cerato, titolare dell'Opium - ma dopo poco la curiosità ha vinto e il cibo è stato letteralmente 'spazzato via'». Una tradizione, quella del body sushi, che affonda radici elitarie, ovviamente nel paese del sol levante: «In Giappone è un lusso - ha spiegato Cerato -, riservato solo ad alcuni ristoranti selezionati. C'è una modella per ogni tavolo ed il costo medio si aggira attorno ai 500 euro a persona. Non c'è nulla di volgare, è eleganza». All'Opium, invece, l'ingresso è gratuito, così come il buffet e si paga solamente ciò che si ordina da bere. «Non volevamo organizzare l'aperitivo classico - ha fatto notare Cerato - ma spingerci alla ricerca di qualcosa di originale. È stato un successo inaspettato». Inaspettato ma corposo e alimentato dalla novità assoluta: nessun locale in Friuli aveva mai proposto niente del genere.
Un evento che ha immediatamente fatto il giro dei social network e ovviamente è sbarcata sul sito del Gazzettino.it, letteralmente invasi da foto-ricordo della serata, considerata da molti un'occasione unica. Non sarà così, perché la direzione del locale ha capito l'antifona ed ha trasformati il body sushi in un evento domenicale fisso.
Ultimo aggiornamento: 17 Novembre, 09:36
Il «teatro» dello show è il ristorante-club Opium, aperto da poco più di un mese nel complesso Planet Fun di Zoppola e già molto chiacchierato nel pordenonese. Atmosfera giusta, lunghi tavoli in cristallo e sensualità al potere. Il mix ha funzionato e la prima serata ha fatto il pienone. Al centro dell'attenzione due modelle e un modello (anche il pubblico femminile è stato, per così dire, accontentato), distesi sui tavoli in cristallo a fungere da «vassoi umani» per il sushi.
«All'inizio il pubblico tentennava - ha detto Adriano Cerato, titolare dell'Opium - ma dopo poco la curiosità ha vinto e il cibo è stato letteralmente 'spazzato via'». Una tradizione, quella del body sushi, che affonda radici elitarie, ovviamente nel paese del sol levante: «In Giappone è un lusso - ha spiegato Cerato -, riservato solo ad alcuni ristoranti selezionati. C'è una modella per ogni tavolo ed il costo medio si aggira attorno ai 500 euro a persona. Non c'è nulla di volgare, è eleganza». All'Opium, invece, l'ingresso è gratuito, così come il buffet e si paga solamente ciò che si ordina da bere. «Non volevamo organizzare l'aperitivo classico - ha fatto notare Cerato - ma spingerci alla ricerca di qualcosa di originale. È stato un successo inaspettato». Inaspettato ma corposo e alimentato dalla novità assoluta: nessun locale in Friuli aveva mai proposto niente del genere.
Un evento che ha immediatamente fatto il giro dei social network e ovviamente è sbarcata sul sito del Gazzettino.it, letteralmente invasi da foto-ricordo della serata, considerata da molti un'occasione unica. Non sarà così, perché la direzione del locale ha capito l'antifona ed ha trasformati il body sushi in un evento domenicale fisso.
