SAN VITO - Hanno aspettato che gli ultimi clienti uscissero dal locale per entrare in azione; hanno chiuso in bagno la barista, strattonandola e spingendola; hanno rubato l'incasso della giornata, ripulito le slot machines e, prima di andare via, si sono pure serviti tranquillamente da bere.
La rapina è avvenuta nella notte, al Roxette bar-pub di via Altan, e nessuno dei vicini sembra aver né visto né sentito rumori provenire dal locale. Erano da poco passate le 2.30 quando tre uomini stranieri, che parlavano bene l'italiano e avevano il volto scoperto, hanno aggredito Irina Radjkova, barista originaria della Lettonia, in Italia da quattordici anni, che, terminate le pulizie, stava per spegnere le luci del locale.
L'hanno presa per i capelli e trascinata in bagno, chiudendola all'interno. Mentgli altri due hanno prima rubato l'incasso della giornata (350 euro circa) e successivamente, prendendo le chiavi dalla cassa, sono saliti al piano superiore dove ci sono tre slot machines. Le hanno aperte senza ovviamente doverle forzarle, prelevando le monetine da uno e due euro: l'importo, in questo caso, deve essere ancora quantificato.
Ultimo aggiornamento: 13:45
La rapina è avvenuta nella notte, al Roxette bar-pub di via Altan, e nessuno dei vicini sembra aver né visto né sentito rumori provenire dal locale. Erano da poco passate le 2.30 quando tre uomini stranieri, che parlavano bene l'italiano e avevano il volto scoperto, hanno aggredito Irina Radjkova, barista originaria della Lettonia, in Italia da quattordici anni, che, terminate le pulizie, stava per spegnere le luci del locale.
L'hanno presa per i capelli e trascinata in bagno, chiudendola all'interno. Mentgli altri due hanno prima rubato l'incasso della giornata (350 euro circa) e successivamente, prendendo le chiavi dalla cassa, sono saliti al piano superiore dove ci sono tre slot machines. Le hanno aperte senza ovviamente doverle forzarle, prelevando le monetine da uno e due euro: l'importo, in questo caso, deve essere ancora quantificato.