Dimentica su una panchina
a Cortina lo zaino con 5mila euro

Martedì 2 Settembre 2014 di Olivia Bonetti
Dimentica su una panchina a Cortina lo zaino con 5mila euro
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CORTINA - «Funzionario dell’amministrazione francese mi congratulo con la vostra professionalità efficienza e senso del servizio pubblico: avete dato una bella immagine della polizia italiana». Comincia così il messaggio di ringraziamento alla polizia italiana, inviato da C.D., funzionario dell’amministrazione francese a Digione che passato per Cortina nel suo viaggio con la famiglia aveva smarrito zaino e soldi. Non poteva però perderli in un posto migliore visto che tutto alla fine si è concluso per il meglio: il funzionario ha recuperato tutto e è rimasto talmente colpito dalla bravura e professionalità della nostra polizia da dover scrivere un messaggio ufficiale di ringraziamento arrivato in questi giorni alla dirigente del commissariato Angela Pierobon.

L’uomo aveva smarrito lo zaino con all’interno documenti, effetti personali e quasi 5 mila euro nel mese di luglio nella sua giornata a Cortina. Lo aveva forse appoggiato a una panchina e poi, non si sa come lo zaino era finito nei pressi di un locale di Corso Italia. Il titolare lo ha portato, senza nemmeno guardare cosa ci fosse all’interno, immediatamente agli agenti del Commissariato di Cortina.

È da qui che sono iniziati gli accertamenti della polizia per contattare il proprietario di quella grossa somma e dello zaino. La polizia trova un cellulare, ma nella rubrica solo un paio di numeri che non sono di alcuna utilità. Come fare quindi a trovare il proprietario? Nello zaino anche un dettagliato itinerario del viaggio che la famiglia del funzionario stava svolgendo. A quel punto immediata la chiamata all’hotel nel quale il funzionario avrebbe dovuto alloggiare in quel giorno. «Non è ancora arrivato», dicono dall’hotel. La polizia lascia detto di essere contattata non appena il funzionario tenterà di fare il check in, difficilissimo visto che aveva lasciato i documenti nello zaino. Alla fine l’uomo chiama gli agenti e tutto si risolve, tornando in possesso del suo zaino. Un happy end che ha colpito il francese tanto da prendere carta e penna e scrivere il suo grazie alla polizia italiana. «Grazie per il tuo impegno - scrive il funzionario alla dirigente - e per la vostra dedizione. Avete reso la perdita del mio bagaglio meno sgradevole».
Ultimo aggiornamento: 3 Settembre, 17:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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