ROMA - Uno stupro in pieno giorno. Le urla, le botte, la fuga dalla finestra, il panico.
Una scena terribile quella che si è presentata ai passanti in via Giolitti stamattina, quando un uomo di nazionalità rumena ha violentato in un affittacamere una donna peruviana di 43 anni.
Dalle prime ricostruzioni, intorno alle 7 di stamattina, l'uomo si sarebbe avventato contro la vittima, stuprandola sul letto. Lei, disperata, ha cercato di divincolarsi per fuggire. Da lì è nata una colluttazione, al termine della quale la donna non ha trovato che una via di fuga: la finestra. Nello scavalcare però è rimasta incastrata fra il ballatoio e un condizionatore d'aria, restando appesa.
In strada si è scatenato il panico. La gente urlava, temendo che la donna potesse precipitare, il traffico si è bloccato. E' stato un senzatetto a correre ad avvertire la Squadra di Polizia giudiziaria della Polizia Ferroviaria di quanto stava accadendo. L'aggressore, intanto, ha provato a fuggire, ma è stato bloccato in tempo dagli agenti, che lo hanno trovato ancora senza slip.
I poliziotti hanno anche aiutato la donna, in evidente stato di choc. La vittima aveva dei graffi sul volto, ed è stata trasportata al Policlinico Umberto I.
Anche l'aggressore presentava dei segni di colluttazione. E' stato fermato e portato anche lui al Policlinico Umberto I. Dovrà rispondere di varie accuse, tra cui stupro e istigazione al suicidio.
Sul posto è intervenuta anche la Scientifica, per effettuare i rilievi.
Ultimo aggiornamento: 24 Novembre, 10:26
Una scena terribile quella che si è presentata ai passanti in via Giolitti stamattina, quando un uomo di nazionalità rumena ha violentato in un affittacamere una donna peruviana di 43 anni.
Dalle prime ricostruzioni, intorno alle 7 di stamattina, l'uomo si sarebbe avventato contro la vittima, stuprandola sul letto. Lei, disperata, ha cercato di divincolarsi per fuggire. Da lì è nata una colluttazione, al termine della quale la donna non ha trovato che una via di fuga: la finestra. Nello scavalcare però è rimasta incastrata fra il ballatoio e un condizionatore d'aria, restando appesa.
In strada si è scatenato il panico. La gente urlava, temendo che la donna potesse precipitare, il traffico si è bloccato. E' stato un senzatetto a correre ad avvertire la Squadra di Polizia giudiziaria della Polizia Ferroviaria di quanto stava accadendo. L'aggressore, intanto, ha provato a fuggire, ma è stato bloccato in tempo dagli agenti, che lo hanno trovato ancora senza slip.
I poliziotti hanno anche aiutato la donna, in evidente stato di choc. La vittima aveva dei graffi sul volto, ed è stata trasportata al Policlinico Umberto I.
Anche l'aggressore presentava dei segni di colluttazione. E' stato fermato e portato anche lui al Policlinico Umberto I. Dovrà rispondere di varie accuse, tra cui stupro e istigazione al suicidio.
Sul posto è intervenuta anche la Scientifica, per effettuare i rilievi.