(Teleborsa) - Confermato per il 2015 il target temporale per la quotazione di Poste Italiane.
Lo afferma il ministero dell'Economia al termine di un vertice sulla privatizzazione con il numero uno della società Francesco Caio, che in tale occasione ha illustrato il piano di sviluppo quinquennale dell'azienda, recentemente approvato dal consiglio di amministrazione”.
”Sono stati vagliati obiettivi, sequenza temporale e misure necessarie per procedere alla quotazione della società,
confermandosi il target temporale del 2015”, spiega il Dicastero di via XX settembre, aggiungendo che “nelle prossime settimane continuerà il lavoro preparatorio da parte degli advisor, anche assieme al consorzio dei global coordinator, in vista della definizione di tutte le misure necessarie”.
Ultimo aggiornamento: 29 Gennaio, 17:52
Lo afferma il ministero dell'Economia al termine di un vertice sulla privatizzazione con il numero uno della società Francesco Caio, che in tale occasione ha illustrato il piano di sviluppo quinquennale dell'azienda, recentemente approvato dal consiglio di amministrazione”.
”Sono stati vagliati obiettivi, sequenza temporale e misure necessarie per procedere alla quotazione della società,
confermandosi il target temporale del 2015”, spiega il Dicastero di via XX settembre, aggiungendo che “nelle prossime settimane continuerà il lavoro preparatorio da parte degli advisor, anche assieme al consorzio dei global coordinator, in vista della definizione di tutte le misure necessarie”.