Mittens, il gatto ermafrodito: la padrona lo opererà per farlo diventare maschio

Sabato 24 Gennaio 2015 di Giacomo Perra
Il gatto Mittens (metro.co.uk - foto Cbc)
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Mittens è un gatto speciale, anche se a prima vista non si direbbe: ha due orecchie, due occhi e una bella coda come ogni felino che si rispetti. La sua irregolarità è molto ben nascosta e c’è voluto addirittura l’aiuto di un veterinario per scoprirla. Neanche la sua proprietaria, Colleen Clarke-Murphy, che se l’era visto portare a casa dalla figlia, infatti aveva notato qualcosa di strano prima di allora.



Al medico, però, è bastato poco per capire, giusto una semplice visita. L’occhio dell’esperto, così, ha rivelato in un baleno quello che Colleen mai avrebbe immaginato: Mittens è un gatto ermafrodita, essendo stato dotato da Madre Natura sia dei genitali maschili che di quelli femminili.



“Di sicuro questa è l’ultima cosa che mi aspettavo di sentire - ha raccontato all’emittente radiotelevisiva “Cbc” la donna, che vive in un paese del Canada, Hearts’Desire -. La mia prima risposta al veterinario è stata: “Scusi, ho capito bene?”.



Non certo molto frequente, la particolarità del suo amico a quattro zampe non è comunque poi rarissima tra gli animali. In Mittens si manifesta con gravi disagi alle vie urinarie e problemi intestinali, tutti validi motivi per Colleen per decidere di mandarlo sotto i ferri. Guidata dal veterinario, la scelta della donna si è indirizzata verso l’asportazione della parte femminile e perciò, a breve, Mittens inizierà la sua nuova vita di esemplare maschio al cento per cento.



L’unico problema, ora, è trovare i soldi per l’intervento, non proprio alla portata di tutti: per rimettere a nuovo il gatto, infatti, saranno necessari 1100 euro. A sostenere Colleen e sua figlia e a permettergli di finanziare l’operazione, però, hanno già pensato alcuni amici, promotori su Facebook di un’asta di oggetti che si spera possa essere molto fruttuosa. In ogni caso per la sua padrona, la salute di Mittens viene prima del denaro: “Dal giorno in cui è tornata a casa con mia figlia, è parte della mia famiglia”.
Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio, 13:39

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