Cani e gatti, boom di dermatiti
da pulci nel novembre pazzo

Mercoledì 19 Novembre 2014
Cani e gatti, boom di dermatiti da pulci nel novembre pazzo
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Caldo. Freddo. Pioggia, sole. Con un inverno così strano, lo avrete notato di certo, in giro si vedono ancora tante zanzare. Specialmente al Sud. E non solo. Sono tantissimi i veterinari che segnalano tra i loro piccoli pazienti infestazioni da pulci fuori stagione. Con il freddo, si sa, i parassiti lasciavano in pace i nostri amici a quattro zampe almeno per qualche mese. Invece quest'anno le pulci sono tornate. Anzi, non sono mai andate via. E così ecco che tantissimi cani e gatti ne sono vittime.

Le uova possono cadere dal pelo andando a contaminare l’ambiente circostante e, dopo 2-3 settimane iniziano, a schiudersi. La pulce adulta vive solo alcune settimane mentre la forma larvale può sopravvivere nell’ambiente anche per diversi mesi a seconda della temperatura e dell’umidità.

Quando abbassiamo la guardia e smettiamo di usare qualsiasi tipo di prevenzione con i termosifoni accesi, gli ambienti domestici diventano il posto ideale per le pulci.

Per questo occorre proteggere i nostri animali o con le apposite pipette o meglio ancora con i collari di ultima generazione. Se il vostro cane o gatto inizia a grattarsi spesso, a fermarsi di scatto per mordicchiarsi soprattutto alla base della coda e l’interno coscia, potrebbe avere le pulci. Queste non sempre si riescono a vedere a occhio nudo. A volte si possono trovare dei piccoli punti neri tra il pelo dell’animale: sono le feci delle pulci.

Quello che molti non sanno è che non è la pulce di per sè a provocare il prurito nei nostri amici, ma sono le tossine che si trovano nella saliva della pulce a dare malessere. Alcuni soggetti inoltre sono più sensibili di altri e possono accusare un prurito molto intenso. Questo li induce a grattarsi sempre di più fino all’insorgere della dermatite allergica da pulci che provoca perdita di pelo e lesioni della pelle.

Dunque, meglio non rischiare leggendo però sempre la modalità dei trattamenti per fare in modo di non applicare ai gatti prodotti per cani che potrebbero risultare gravemente dannosi.

Se vi doveste accorgere che, nonostante i trattamenti, i vostri animali continuano a reinfestarsi, questo potrebbe voler dire che c’è la necessità di fare una disinfestazione dell’ambiente in cui vivete. Questa puo’ essere facilmente fatta attraverso l’uso di speciali bombolette spray che uccidono tutte le uova e larve presenti nell’ambiente.
Ultimo aggiornamento: 22 Novembre, 13:39

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