VENEZIA - Tende piantate anche nel cortile dell'università di Ca' Foscari, dopo una mattinata movimentata con gli studenti che al grido di "Free Palestine" sono entrati nella riunione di preparazione di Senato accademico e Consiglio d'amministrazione, presieduta dalla rettrice Tiziana Lippiello. Così il movimento studentesco di protesta contro la guerra di Israele a Gaza è arrivato anche a Venezia, con un 'occupazione simbolica del cortile storico d'accesso alla sede centrale dell'università.
Una quarantina gli studenti che si sono ritrovati in mattinata a Ca' Foscari, rispondendo all'appello del collettivo Lisc, che da mesi chiede all'università di predere una posizione netta contro Israele, con il taglio delle collaborazioni con gli atenei israeliani e con l'uscita della rettrice Lippiello dal comitato scientifico di Medor, fondazione di Leonardo.
Dopo oltre un'ora di manifestazione a parlare con gli studenti è sceso il prorettore vicario Antonio Marcomini. Un dialogo impossibile, con gli studenti a insistere sulle loro richieste e a definire Israele "stato fascista e genocida" e il docente a sottolineare l'importanza di rispettare le diverse posizioni presenti in un ateneo che ha già ribadito il suo appello per il cessate il fuoco. Quanto alle richieste specifiche di Lisc, se ne parlerà nel prossimo Senato. Risposte insufficienti per gli studenti che hanno chiesto e ottenuto di entrare nella riunione in corso. Qui si sono riproposte le stesse posizioni, con gli studenti arrabbiati a ribadire le loro richieste e la rettrice, pure seccata, a spiegare che non era quello il luogo per un confronto. Questione di pochi minuti, ma che sono bastati agli studenti per dichiarare aperta l'"occupazione": "A questo punto gli spazi ce li prendiamo". Tende e tavolate in breve hanno preso spazio nel cortile. Destinate probabilmente a restare. L'intenzione dell'ateneo non è quella di chiedere sgomberi. Prossima tappa il Senato accademico di mercoledì prossimo. (Roberta Brunetti)
Università di Ca' Foscari a Venezia - manifestazione "Fuori Israele dalle Università" (© Sebastiano Casellati/Fotoattualità)