VENEZIA - Tornerà a Venezia il «bollino blu» per evitare la reiterazione dei controlli sulle unità da diporto. La misura, già collaudata negli anni scorsi, è stata decisa dal Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, svoltosi oggi - 30 aprile - in Prefettura. Al centro della riunione, convocata dal Prefetto Darco Pellos, i temi relativi alla gestione della sicurezza nel settore dell'intrattenimento, la prevenzione dell'abusivismo e la pianificazione delle misure a tutela dei cittadini e dei turisti in vista della stagione estiva.
Inoltre per contrastare la cosiddetta «mala movida» è stata condivisa una strategia di prevenzione, con il concorso delle Polizie Locali nei servizi di controllo del territorio delle Forze dell'Ordine. Per prevenire l'abusivismo commerciale, soprattutto sulle spiagge, è stata richiamata l'attenzione sull'opportunità di una capillare attività di sensibilizzazione e responsabilizzazione nei confronti dei clienti, con l'obiettivo di promuovere la cultura della legalità, affinché si sviluppi ulteriormente la consapevolezza che favorire il commercio illegale determina un danno per l'economia.